Buone nuove dalla ricerca : la tavola si tinge di …Rosso! La barbabietola rossa

La Barbabietola rossa, un ortaggio, o meglio è un tubero che non dovrebbe mai mancare sulla tavola di un atleta. Considerata ormai per gli atleti , un Doping naturale, è oggetto di molti studi scientifici . Ve ne citerò solo alcuni .
Uno dei più validi studi, arriva dall’Inghilterra. Sono stati presi in esame dei gruppi di atleti , ed è emerso che il gruppo di atleti ( ciclisti ) , che aveva assunto succo di barbabietola rossa ( mezzo litro) come pre-workout, si è rivelato nettamente migliore nei tempi e nella resistenza fisica rispetto al gruppo di controllo che aveva assunto un’altra tipologia di succo .
A conferma dello studio britannico ,arriva uno studio Australiano , monitorando un gruppo ambo i sessi di canoisti di Kayak, ha rilevato un miglioramento di circa l’1,7% dei tempo degli atleti che avevano assunto succo di barbabietola. Altri studi condotti negli Usa, oltre a confermare tale ipotesi , ne aggiungono altre, altrettanto valide .
Ma cosa rende questo alimento cosi potente?
Oltre ai benefici apportati dai Sali minerali , dall’acqua e dagli zuccheri , contenuti nelle barbabietole, il segreto per il miglioramento della performance sportiva sembra risiedere nei nitrati , contenuti in questo vegetale. I Nitrati ,aiutano il cuore e i muscoli a lavorare meglio . Questi , sono contenuti anche in altri ortaggi come i ravanelli e nelle verdure a foglia verde.
Una volta ingeriti , i nostri batteri trasformano questi nitrati in nitriti , che passando nel sangue partecipano alla formazione di ossido nitrico , un potente vasodilatatore. La vasodilatazione permette di far arrivare più sangue ai muscoli ( che già di per se durante l’allenamento ne richiedono di più ) e di conseguenza più ossigeno e sostanze nutritive .
Un’alimentazione ricca di nitrati naturali , in conclusione , favorisce netti miglioramenti della performance sia negli atleti che praticano attività a livello agonistico che negli atleti amatoriali.
Oltre a tali proprietà è importante ricordare che :
-È ricca di minerali , in particolare di Potassio
-Ricchissima di vitamine del Gruppo B , in particolare di acido folico
-Apporta poche calorie , appena 19 per 100 gr di prodotto
-Contiene betalaine e antiossidanti, che combattano l’invecchiamento e radicali liberi , anche quelli prodotti dagli allenamenti
-Oltre che di nitrati , come citato è ricca di arginina e citrulllina, amminoacidi che promuovono direttamente la sintesi di Ossido nitrico , agiscono direttamente sul miglioramento della performance
-Fonte di fibre, quindi ideale per regolarizzare l’intestino
-Le sue foglie, sono ricche di Vitamina A, luteina e zeaxantina , carotenoidi fondamentali per il benessere dei nostri occhi , e di Vitamina k
-Particolare attenzione per diabetici e pazienti che soffrono di calcolosi renale, in quanto puo’ aumentare la glicemia, e perché è ricca di ossalati

Quando assumerla ?
Per gli atleti è preferibile sicuramente inserire questo alimento , nella fase che precede gli allenamenti , per tutti i vantaggi , descritti sopra. Ma anche nella fase successiva o il giorno dopo la partita , è una validissima scelta , in quanto grazie agli antiossidanti che apporta , riduce il carico infiammatorio legato allo sforzo fisico . In questo periodo poi , assunta nei pasti principali , è il Top, per combattere i malanni di stagione.

Nutrizionista Dott.ssa Chiara Faragone

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